Il Mozambico si è finalmente unito alle sue controparti dell’Africa meridionale nell’abolire l’obbligo di test molecolare PCR per i viaggiatori in entrata completamente vaccinati contro il COVID-19.
Tutti i viaggiatori non vaccinati, ad eccezione dei bambini di età inferiore agli 11 anni, devono presentare il risultato negativo di test PCR, effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso. I viaggiatori che non presentano un certificato di vaccino o un test PCR devono eseguire il test all’arrivo ed attendere il risultato in isolamento.
Lo ha annunciato ieri (mercoledì 20 aprile) il presidente Filipe Nyusi che ha affermato che ciò era in risposta a un drammatico calo del numero di infezioni da COVID-19 nel Paese e al raggiungimento di un alto tasso di vaccinazione.
Ha sottolineato che, ad oggi, circa 13,7 milioni di mozambicani di età pari o superiore a 18 anni sono stati vaccinati contro il COVID-19, il che lascia circa un milione e mezzo di adulti non vaccinati.
Rimangono numerosi protocolli di salute e sicurezza, compreso l’uso di mascherine quando si viaggia sui mezzi pubblici e negli spazi chiusi. Le mascherine non sono obbligatorie all’aperto.