Antiche meraviglie…
Ottimo soggetto per i migliori servizi del National Geographic, lo Zimbabwe è un paese bellissimo e relativamente sicuro per il turista. Tra le principali attrattive annoveriamo le celeberrime cascate Victoria, la natura selvaggia e incontaminata, le rovine medievali di Great Zimbabwe e il centro dinamico di Harare. E quando dal chiuso della vostra tenda ascolterete gli sbuffi dell’ippopotamo al vicino fiume o quando per una notte intera danzerete al suono dei tamburi, conservate la forza di portarvi alle labbra un secchio di chibuku e brindare alla buona stella che vi ha condotti in questo affascinante paese.
I viaggiatori di nazionalità italiana, così come quelli della maggior parte dei paesi, devono essere muniti di visto d’ingresso, che a seconda della tipologia consente una permanenza che va da uno a tre mesi, e che si potrà richiedere prima della partenza oppure si potrà facilmente ottenere al momento dell’arrivo nel Paese. Il costo per un’entrata singola è di US$ 30, per un’entrata doppia di US$ 45; per un’entrata multipla di 90 US$. Esiste anche la possibilità di ottenere un KAZAVISA, al costo di US$ 50, il quale permette ingressi multipli dallo Zimbabwe allo Zambia per la durata di un mese.
Per maggiori informazioni è possibile contattare:
Ambasciata dello Zimbabwe
Via Virgilio, 8, Int. 8 00193 Roma
Tel.: (+39) 06 6830 8282 / 06 6830 8273
Email: [email protected]
Vaccinazioni obbligatorie: Nessuna, consigliata la profilassi antimalarica.
Altre vaccinazioni non obbligatorie: difterite e tetano, epatite virale A, epatite virale B, febbre tifoide, rabbia.
In Zimbabwe è preferibile non bere l’acqua di rubinetto: è consigliabile consumare solo acqua in bottiglie sigillate oppure bevande calde. In alternativa l’acqua corrente può essere trattata facendola bollire per almeno 15 minuti, al fine di garantire la più efficace delle purificazioni.
Il rischio di malaria esiste da novembre a giugno nelle aree al di sotto dei 1200 m e durante tutto l’anno nella valle dello Zambesi. Per conoscere quali farmaci assumere per la profilassi, i relativi dosaggi, i tempi, le modalità di assunzione e le controindicazioni, e comunque quale regime sia preferibile nel vostro caso, rivolgetevi almeno 15 giorni prima della partenza al Servizio di Medicina dei Viaggi della vostra ASL. Altre informazioni a questo link.
Altri rischi: Altri rischi: tubercolosi, parassitosi intestinali, bilharziosi, colera, rabbia. Lo Zimbabwe è uno tra i Paesi al mondo più colpiti dall’AIDS. La dissenteria bacillare e le malattie diarroiche sono endemiche.
Consigliamo di portare sempre con sé una piccola farmacia da viaggio e di stipulare un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro paese. Vedi le condizioni della nostra polizza a questo link.
Nuovo Dollaro dello Zimbabwe (Z$). Nonostante nel 2019 lo stato abbia introdotto la nuova valuta, quella comunemente usata in Zimbabwe rimane il Dollaro Americano (USD). Le banche sono aperte dal lunedì al sabato (e chiuse il mercoledì e sabato pomeriggio). In qualunque banca si cambiano facilmente in dollari dello Zimbabwe/USD tutte le valute; sono accettate anche le altre principali valute estere ma, a causa della dilagante contraffazione, nessuno accetta più le banconote da cento dollari USA. Il cambio in nero è illegale e non vale il rischio: quasi certamente avrete a che fare con dei truffatori. Le carte di credito sono accettate dalle strutture alberghiere frequentate da turisti e uomini d’affari. Esistono anche alcuni sportelli bacomat presso le Barclays Bank, che consentono il prelievo di contante con la carta Visa: meglio, però, non affidarsi esclusivamente alle carte di credito per il contante.
+1h rispetto all’Italia; stesso orario quando in Italia è in vigore l’ora legale. In Zimbabwe la guida è a sinistra (nella fascia contraria rispetto all’Italia) e per guidare un’auto è necessaria la patente internazionale oppure una traduzione in inglese autenticata della patente Italiana. In Zimbabwe è usato il sistema metrico decimale e l’energia elettrica è a 220V. Le prese di corrente sono a tre lamelle all’inglese ed è necessario avere un adattatore.
I mesi secchi dell’inverno (da maggio a ottobre) sono il periodo migliore per viaggiare in Zimbabwe, ma così si perdono i paesaggi verdi che caratterizzano la più calda e umida stagione estiva (da novembre ad aprile). D’inverno, nonostante le temperature notturne possano scendere sotto lo zero, le giornate sono ideali per l’avvistamento degli animali, che tendono a radunarsi nei pressi delle pozze d’acqua dove potrete osservarli a lungo. I parchi nazionali sono più affollati durante le vacanze scolastiche del Sudafrica, quindi sarà meglio evitare il periodo da metà aprile a metà maggio e quello dalla metà di luglio a metà settembre, e anche il periodo delle vacanze in Namibia (che va da dicembre ai primi di gennaio).
Lo Zimbabwe è un piccolo paese a forma di goccia appuntita verso ovest, privo di sbocchi sul mare, che ha all’incirca la stessa estensione territoriale della Gran Bretagna, aggiungendovi però un’altra Scozia. È situato nell’Africa sud-orientale e confina con il Mozambico a est e nord-est, lo Zambia a nord-ovest, il Botswana a sud-ovest e il Sudafrica a sud. Quattro nazioni – ovvero Zambia, Zimbabwe, Botswana e Namibia – si incontrano in un punto all’estremità occidentale del paese.
Esteso su un altopiano alla quota media di 900 m sul livello del mare, lo Zimbabwe non è così caldo come ci si potrebbe aspettare dalla sua latitudine. L’inverno (da maggio a ottobre) è simile all’estate mediterranea con giornate tiepide e soleggiate e notti limpide e fresche. Non nevica mai, nemmeno negli Eastern Highlands, ma può gelare di notte e nell’altopiano le temperature vicine allo zero non sono così insolite. I bassipiani privi di vegetazione (detti ‘basso veld’) e la valle dello Zambesi hanno temperature più elevate e maggiore umidità, anche se d’inverno piove pochissimo. La maggior parte delle precipitazioni che interessano il paese cade durante brevi acquazzoni pomeridiani e temporali carichi di elettricità nei mesi estivi, relativamente umidi (ovvero da novembre ad aprile).
La regione nord-occidentale è formata quasi esclusivamente da altipiani, caratterizzati dalla macchia disseminata di piccoli promontori rocciosi e spoglie cupole di pietra levigata, simili a bernoccoli: è un paesaggio che si potrebbe definire devastato da un’acne di proporzioni ciclopiche. I bassipiani torridi e desertici della parte meridionale del paese, definiti con il termine di ‘basso veld’, ospitano soprattutto savane, abbassandosi quasi impercettibilmente in direzione del fiume Limpopo, al confine con il Sudafrica. Gli altipiani degli Eastern Highlands, situati a cavallo del confine con il Mozambico, sono la principale regione montuosa dello Zimbabwe: la cima più elevata è il Nyangani, che si staglia con i suoi 2592 m di quota nei pressi dell’estremità settentrionale della catena.
La flora e la fauna dello Zimbabwe sono strepitose. Elefanti, bufali, leoni, ghepardi, iene, sciacalli, scimmie e antilopi e molti altri ancora si aggirano nei parchi nazionali pascolando, masticando rumorosamente, accoppiandosi e oziando. Alcune di queste specie sono uniche oppure vivono in gruppi poco numerosi anche in altre parti del pianeta: tra queste meritano un cenno il raro nyala, il ghepardo reale e il cercopiteco dalla gola bianca. Lo Zimbabwe è anche uno degli ultimi paesi dell’Africa in cui si possano ancora avvistare i rinoceronti bianchi e neri, presenti in piccole mandrie.
Il più bel rappresentante del regno vegetale del paese è l’albero della salsiccia: questa pianta prende il nome dai suoi enormi frutti marroni, a forma appunto di salsiccia, che possono crescere fino a un metro di lunghezza e diciotto centimetri di diametro (una dimensione davvero insolita per un barbecue!). Il frutto è molto apprezzato dalle antilopi, ma essiccato e trasformato in pasta è usato come unguento: la crema ottenuta da questo procedimento sta diventando molto nota a livello internazionale come cura per il carcinoma delle cellule basali, un tipo di cancro della pelle che insorge con l’invecchiamento e la prolungata esposizione al sole. Cercatelo nelle farmacie se vi sono spuntate delle macchie.
Share this tourVia Solferino 22 – 37014 Castelnuovo del Garda (VR)
Via Francesco Caracciolo 16 – 00192 Roma
I Safari guidati in Africa sono dedicati a chi vuole un viaggio individuale (non far parte di un gruppo) ed avere una guida privata sempre a disposizione. Sia la guida che il veicolo sono quindi privati e tutti gli itinerari personalizzabili, sia come tappe che come livello delle strutture. I viaggi proposti sono stati costruiti in base alla nostra esperienza, e le strutture indicate sono di medio livello. Potete prendere spunto da essi per costruire il vostro Safari in Africa, unico nel suo genere, aumentando ad esempio il livello delle strutture o, per i più avventurosi, scegliendo magari di pernottare in tenda mobile.
I mezzi utilizzati sono fuoristrada tipo Toyota Land Cruiser 4×4 o similari, aperti ai lati (Botswana) oppure dotati di tetto apribile (Kenya, Tanzania, Uganda), ottimali per fotografare al meglio gli animali selvatici.
Le nostre guide sono tutte locali e professionali, parlano la lingua locale di prima lingua, inglese come seconda, e su richiesta, per alcuni viaggi abbiamo anche guida parlante italiano. In questi safari guidati in Africa è anche inclusa nel prezzo una bottiglia di acqua minerale a persona al giorno.
I Tour Guidati in Africa sono dedicati a chi vuole un viaggio individuale (non far parte di un gruppo) ed avere una guida privata sempre a disposizione. Sia la guida che il veicolo sono quindi privati e tutti gli itinerari personalizzabili, sia come tappe che come livello delle strutture. I viaggi proposti sono stati costruiti in base alla nostra esperienza, e le strutture indicate sono di medio livello. Potete prendere spunto da essi per costruire il vostro Tour Guidato in Africa, unico nel suo genere, aumentando ad esempio il livello delle strutture le tappe o il numero di pernottamenti in un certo luogo.
I mezzi utilizzati variano in base al numero dei partecipanti, da una semplice vettura a minibus tipo Toyota Quantum o similari. Se il tour prevede dei safari in parchi nazionali, questi verranno effettuati a bordo di veicoli aperti, ottimali per fotografare al meglio gli animali selvatici.
Le nostre guide sono tutte locali e professionali, parlano la lingua locale di prima lingua, una lingua straniera come inglese, portoghese o francese, e su richiesta, per alcuni tour abbiamo anche guida parlante italiano.
Sudafrica e Namibia sono i due Paesi più “facili” dell’Africa Australe, dove grazie alle nostre conoscenze e alla nostra rete locale possiamo organizzare dei bellissimi Fly & Drive per chi vuole viaggiare in libertà. Per i più esperti organizziamo anche Fly & Drive in Botswana, Zambia o Zimbabwe.
Tutti gli itinerari sono personalizzabili come durata, tappe e sistemazioni inoltre è possibile scegliere la categoria dell’auto che fa più al caso vostro. In Sudafrica è possibile utilizzare anche auto utilitarie mentre negli altri paesi è indispensabile che il veicolo sia 4×4. Abbiamo anche auto 4×4 equipaggiate camping, con roof-tents e tutto il materiale da campeggio.
La guida in tutti i Paesi dell’Africa Australe è a sinistra, come nel Regno Unito. Sembra strano all’inizio per chi guida, ma normalmente ci si abitua in fretta. La patente internazionale non è obbligatoria ma fortemente consigliata per questi viaggi, ed è facilmente ottenibile alla propria motorizzazione di competenza, o tramite un’agenzia di pratiche auto.
Se hai la passione del trekking e la vuoi portare con te in Africa, questi viaggi fanno al caso tuo.
Per chi volesse cimentarsi nella risalita della montagna più alta di tutto il continente africano, proponiamo i viaggi trekking sul Kilimanjaro. Tutti raggiungono la vetta a 5.896 metri, percorrendo diversi sentieri.
Chi invece è alla ricerca di un viaggio trekking meno impegnativo proponiamo il viaggio Sudafrica Trekking.
Abbiamo anche trekking su montagne meno famose, come il Monte Meru in Tanzania o il Monte Kenya. Per viaggi Trekking sulle montagne Nepalesi consigliamo di visitare il nostro sito Territori Asia.
Ideali come viaggi di nozze, i “Classici” sono viaggi di gruppo con partenze fisse, per visitare in tutta comodità i luoghi di maggior interesse di Sudafrica e Namibia. Le guide sono locali specializzate e parlanti Italiano o Inglese a seconda del viaggio scelto. I pernottamenti sono sempre in strutture di alto livello.
Alle coppie in viaggio di nozze, “Il Meglio del Sudafrica” riserva un trattamento speciale dedicato, con addobbi romantici della camera, cesti di frutta e bottiglie di spumante, per rendere il viaggio indimenticabile. Ai tour è possibile aggiungere un’estensione per la visita delle maestose Cascate Vittoria, parco Chobe in Botswana, oppure la Garden Route in Sudafrica, in versione guidata oppure selfdrive.
E ovviamente a qualsiasi viaggio classico è sempre possibile aggiungere una estensione mare per dedicare alcuni giorni al soggiorno balneare. Con brevi connessioni aeree potrete raggiungere fantastiche isole e spiagge dell’Oceano Indiano.
Gli Overland Soft sono viaggi di gruppo a bordo di camion equipaggiati e sono adatti a chi non ama il campeggio ma vuole pernottare in comodi alberghi, senza rinunciare alla scoperta di luoghi incontaminati della vera Africa.
Le strutture di pernottamento saranno tipo B&B, guesthouse, campi tendati fissi, alberghi, lodge o bungalow dove le coppie avranno sempre la stanza privata, mentre i viaggiatori singoli troveranno vantaggioso il fatto che possono NON aggiungere il supplemento singola, ma dividere la sistemazione con un altro partecipante dello stesso sesso.
I mezzi usati in questi viaggi sono:
In questi viaggi sarà presente una guida locale parlante Inglese, ed i gruppi sono formati da partecipanti di origine internazionale. Potrete quindi trovare con voi in viaggio partecipanti Spagnoli, Tedeschi, Americani, Australiani, Norvegesi e altri, e magari qualche altro Italiano.
E’ necessario partecipare ad alcune delle operazioni giornaliere come aiutare la guida nella preparazione dei pasti o con il lavaggio dei piatti metallici a fine pasto, caricare o scaricare il proprio bagaglio dal truck, ma tutto questo fa parte dell’avventura!
Gli Overland sono viaggi di gruppo in Africa a bordo di camion equipaggiati, e la versione “Camping Africa” è adatta a chi vuole avere un contatto diretto con la natura. Le serate attorno al fuoco prima di ritirarsi nella tenda saranno un ricordo indelebile.
I pernottamenti in questi viaggi sono misti, la maggior parte delle notti in tenda mobile, alcune notti possono invece essere in strutture fisse. Sarà fornita dall’organizzazione una tenda doppia ogni due partecipanti, e un materassino ciascuno. E’ quindi necessario portare dall’Italia solo il sacco a pelo e il cuscino da viaggio. I viaggiatori singoli troveranno vantaggioso il fatto che in questi viaggi possono NON aggiungere il supplemento singola, ma dividere la sistemazione con un altro partecipante dello stesso sesso.
I mezzi usati in questi viaggi sono:
In questi viaggi sarà presente una guida locale parlante Inglese, ed i gruppi sono formati da partecipanti di origine internazionale. Potrete quindi trovare con voi in viaggio partecipanti Spagnoli, Tedeschi, Americani, Australiani, Norvegesi e altri, e magari qualche altro Italiano.
E’ necessario partecipare ad alcune delle operazioni giornaliere come montare/smontare la tenda, aiutare la guida nella preparazione dei pasti o con il lavaggio dei piatti metallici a fine pasto, caricare o scaricare il proprio bagaglio dal truck, ma tutto questo fa parte dell’avventura!
I viaggi denominati “Big Five” sono quello che ci distingue come tour operator specializzato in Africa. Sono viaggi di gruppo con la particolarità che è sempre presente uno di noi in prima persona.
A seconda del viaggio, le distanze percorse possono essere a bordo di veicoli fuoristrada 4×4 (tipo Toyota Hilux) oppure su truck equipaggiato:
I gruppi sono quindi piccoli e ottimali per un safari di questo tipo.
I pernottamenti in base al tour scelto possono essere tutti in strutture fisse tipo B&B, guesthouse, alberghi, lodge o bungalow, oppure misti con alcune notti in albergo e altre in campeggio. Le coppie avranno sempre la sistemazione privata, mentre i viaggiatori singoli troveranno vantaggioso il fatto che possono NON aggiungere il supplemento singola, ma dividere la sistemazione con un altro partecipante dello stesso sesso.
Nei viaggi “Big five” sarà richiesta una partecipazione attiva dei partecipanti che consisterà nell’aiutare le guide nella preparazione del campo (solo per i tour con notti in campeggio), dei pasti, nel lavaggio delle stoviglie metalliche e nel caricare e scaricare il proprio bagaglio dai mezzi. Tutte queste operazioni faranno gruppo e renderanno indimenticabile l’avventura in Africa.
Vai agli altri Viaggi Big Five
Tutti i nostri viaggi sono organizzati accuratamente e facciamo il possibile per pagare tutti i fornitori locali in anticipo prima della partenza. Purtroppo però in Africa esistono luoghi dove non è ancora arrivato internet, e dove la gente non ha un conto in banca.
Se indicato nel viaggio, è quindi richiesta una quota di “cassa in valuta” da versare il primo giorno di viaggio alla guida, in valuta locale.
Questo valore verrà poi usato in loco, per l’acquisto degli alimenti, per il carburante, per pagare eventuali alloggi in luoghi remoti, per le entrate ai parchi e le tasse di frontiera.