La “Grande Isola”
Con una superficie equivalente a quelle di Spagna e Portogallo messe insieme, il Madagascar è la quarta tra le maggiori isole del mondo, dopo Groenlandia, Nuova Guinea e Borneo. Si trova nell’Oceano Indiano, al largo delle coste del Mozambico, separata dall’Africa continentale dai 400 km del Canale di Mozambico. Al contrario delle vicine isole vulcaniche, come Mauritius, Réunion, Rodriguez e le Comore, il Madagascar deve la propria genesi alla deriva dei continenti piuttosto che a un’eruzione vulcanica. L’isola si separò dal continente africano circa 165 milioni di anni fa. Gran parte delle foreste pluviali si estende lungo la stretta fascia costiera orientale; gli elevati altipiani centrali presentano un clima piuttosto freddo, mentre l’ovest è occupato da pianure e depressioni.
I viaggiatori di nazionalità italiana, così come quelli della maggior parte dei paesi, necessitano di un visto d’ingresso, che consente un soggiorno massimo di tre mesi. Il visto può essere richiesto prima della partenza contattando:
Ambasciata del Madagascar in Italia
Via Riccardo Zandonai 84/A, 00194 Roma
Tel. 06 89325880
Email: [email protected]
ambamad-roma.it
oppure all’arrivo, direttamente negli aeroporti di Antananarivo o Nosy Be, presentando oltre al passaporto con una validità di almeno sei mesi, il biglietto aereo di andata e ritorno o di proseguimento del viaggio.
Il costo del visto, convertito in Euro, è di circa 20 per soggiorno fino a 30 giorni; 25 per soggiorni da 31 a 60 giorni; 32 per soggiorni da 61 a 90 giorni. Non è possibile soggiornare per turismo oltre 90 giorni.
Vaccinazioni obbligatorie: Nessuna, consigliata profilassi antimalarica.
Altre vaccinazioni non obbligatorie: difterite e tetano, epatite virale A, epatite virale B, febbre tifoide, rabbia.
In Madagascar, l’acqua dei rubinetti non è potabile in nessuna parte del paese, neppure negli alberghi più prestigiosi per cui è consigliabile consumare solo acqua in bottiglie sigillate oppure bevande calde. In alternativa l’acqua corrente può essere trattata facendola bollire per almeno 15 minuti, al fine di garantire la più efficace delle purificazioni.
Il rischio di malaria è presente tutto l’anno in tutto il paese, soprattutto nelle regioni costiere; negli altipiani centrali e nella zona di Antananarivo è più rara, ma anche qui possono verificarsi dei casi. Per conoscere quali farmaci assumere per la profilassi, i relativi dosaggi, i tempi, le modalità di assunzione e le controindicazioni, e comunque quale regime sia preferibile nel vostro caso, rivolgetevi almeno 15 giorni prima della partenza al Servizio di Medicina dei Viaggi della vostra ASL. Altre informazioni a questo link.
Altri rischi: collasso da calore, colera, bilharziosi, epatite virale A e B, peste bubbonica (siate prudenti, tenetevi alla larga da qualunque cadavere di animale). Inoltre, nelle regioni di Alaotra Mangoro, Analamanga, Itasy, Vakinakaratra e Anosv sono stati registrati nel 2008 casi di febbre della Rift Valley. Si consiglia a titolo cautelativo di adottare le misure preventive contro le punture di zanzare che causano il contagio. Va infine tenuto presente che la diffusione del virus HIV è molto alta. Consigliamo di portare sempre con sé una piccola farmacia da viaggio e di stipulare un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro paese. Vedi le condizioni della nostra polizza a questo link.
Il Madagascar ha deciso di cambiare la sua moneta, quindi attualmente è in una fase di transizione fra la precedente valuta il franco malgascio (FMg) e l’ariary (Ar) dell’era pre-coloniale, che vale 5 franchi malagasci; il Fmg verrà ritirato definitivamente entro il 2009. I prezzi vengono generalmente esposti in ariary. L’Euro è largamente accettato, mentre il dollaro USA è accettato soltanto (ma non sempre) in Antananarivo, nelle maggiori città e località turistiche. Le principali banche cambiano euro e dollari. Potrete cambiare la vostra valuta anche presso gli uffici di cambio presenti in aeroporto al vostro arrivo. Ci sono sportelli bancomat in Antananarivo e nelle maggiori città. Sappiate però che potrete prelevare non oltre €150 a volta e, al momento della stesura di questa guida, venivano accettate soltanto carte di credito Visa. Le carte di credito vengono accettate di rado, ma solo negli hotel di lusso, presso gli uffici della Air Madagascar e di alcune agenzie di viaggio. Quella più accettata è la Visa, mentre la MasterCard meno.
+2h rispetto all’Italia; +1h quando in Italia è in vigore l’ora legale. In Madagascar la guida è a sinistra (nella fascia contraria rispetto all’Italia) e per guidare un’auto è necessaria la patente internazionale oppure una traduzione in inglese autenticata della patente Italiana. In Madagascar è usato il sistema metrico decimale.
Il periodo migliore per visitare il Madagascar va da aprile a ottobre (l’inverno dell’emisfero sud), mentre da novembre a marzo (l’estate australe) si scatenano gli uragani. Date le grandi variazioni climatiche interne all’isola, gli altipiani centrali possono essere molto piacevoli durante la stagione estiva.
Il Madagascar è un continente in miniatura, che presenta habitat estremamente diversi tra loro e, come molte altre isole, un gran numero di specie endemiche (alcune delle quali davvero bizzarre). La comunità internazionale per la tutela ambientale considera l’isola uno dei paesi ecologicamente più ricchi del pianeta: il Madagascar e le vicine Isole Comore posseggono circa un quarto delle piante da fiore di tutta l’Africa. Sull’isola vive anche il 90% delle specie conosciute di lemuri e metà dei camaleonti del mondo. Se si considerano poi il baobab, i peculiari cactus e aloe delle zone secche, si completa un quadro ecologico di una ricchezza davvero straordinaria.
A eccezione dell’estremità meridionale, il Madagascar è interamente compreso tra i tropici. Tuttavia gli ‘hauts plateaux’, che si stendono per l’intera lunghezza dell’isola, formandone la spina dorsale, presentano un clima sufficientemente mite da consentire la crescita di meli e noccioli e persino vigneti sopra gli 800 m. Alle altitudini più elevate, durante l’inverno cade spesso la neve. Gli alisei soffiano da est e i monsoni da nord-ovest. Gran parte delle piogge cadono sulla costa orientale e nell’estremo nord, mentre a sud-ovest degli altipiani il clima rimane quasi sempre secco. Da gennaio a marzo, la costa orientale, l’estremo nord e, talvolta, l’estremo sud vengono colpiti da occasionali cicloni devastanti.
Il Madagascar non è una meta riservata solo agli amanti di idilliache isole tropicali: questa terra offre molto più del dolce far niente su spiagge sabbiose o di immersioni in acque cristalline alla scoperta di barriere coralline. Le foreste del Madagascar risplendono e ribollono di miriadi di piante e foglie gocciolanti su cui strisciano e saltellano bizzarre creature direttamente uscite dal magico cilindro della natura: lemuri, camaleonti, pervinche e baobab, aloe, gechi e sifaka. Divise dall’Africa da milioni di anni, le brulicanti foreste del Madagascar sono un vero paradiso per il naturalista, che qui troverà un ambiente ricco di stranezze e peculiarità assenti in qualsiasi altro posto della terra. Ne potrete avere un esempio visitando gli splendidi parchi nazionali, di facile accesso. Con le sue affascinanti culture tribali, i cerimoniali e gli interessanti ‘fady’ (tabù), il Madagascar stupisce i visitatori e costituisce per loro senza dubbio un’esperienza gratificante.
Share this tourVia Solferino 22 – 37014 Castelnuovo del Garda (VR)
Via Francesco Caracciolo 16 – 00192 Roma
I Safari guidati in Africa sono dedicati a chi vuole un viaggio individuale (non far parte di un gruppo) ed avere una guida privata sempre a disposizione. Sia la guida che il veicolo sono quindi privati e tutti gli itinerari personalizzabili, sia come tappe che come livello delle strutture. I viaggi proposti sono stati costruiti in base alla nostra esperienza, e le strutture indicate sono di medio livello. Potete prendere spunto da essi per costruire il vostro Safari in Africa, unico nel suo genere, aumentando ad esempio il livello delle strutture o, per i più avventurosi, scegliendo magari di pernottare in tenda mobile.
I mezzi utilizzati sono fuoristrada tipo Toyota Land Cruiser 4×4 o similari, aperti ai lati (Botswana) oppure dotati di tetto apribile (Kenya, Tanzania, Uganda), ottimali per fotografare al meglio gli animali selvatici.
Le nostre guide sono tutte locali e professionali, parlano la lingua locale di prima lingua, inglese come seconda, e su richiesta, per alcuni viaggi abbiamo anche guida parlante italiano. In questi safari guidati in Africa è anche inclusa nel prezzo una bottiglia di acqua minerale a persona al giorno.
I Tour Guidati in Africa sono dedicati a chi vuole un viaggio individuale (non far parte di un gruppo) ed avere una guida privata sempre a disposizione. Sia la guida che il veicolo sono quindi privati e tutti gli itinerari personalizzabili, sia come tappe che come livello delle strutture. I viaggi proposti sono stati costruiti in base alla nostra esperienza, e le strutture indicate sono di medio livello. Potete prendere spunto da essi per costruire il vostro Tour Guidato in Africa, unico nel suo genere, aumentando ad esempio il livello delle strutture le tappe o il numero di pernottamenti in un certo luogo.
I mezzi utilizzati variano in base al numero dei partecipanti, da una semplice vettura a minibus tipo Toyota Quantum o similari. Se il tour prevede dei safari in parchi nazionali, questi verranno effettuati a bordo di veicoli aperti, ottimali per fotografare al meglio gli animali selvatici.
Le nostre guide sono tutte locali e professionali, parlano la lingua locale di prima lingua, una lingua straniera come inglese, portoghese o francese, e su richiesta, per alcuni tour abbiamo anche guida parlante italiano.
Sudafrica e Namibia sono i due Paesi più “facili” dell’Africa Australe, dove grazie alle nostre conoscenze e alla nostra rete locale possiamo organizzare dei bellissimi Fly & Drive per chi vuole viaggiare in libertà. Per i più esperti organizziamo anche Fly & Drive in Botswana, Zambia o Zimbabwe.
Tutti gli itinerari sono personalizzabili come durata, tappe e sistemazioni inoltre è possibile scegliere la categoria dell’auto che fa più al caso vostro. In Sudafrica è possibile utilizzare anche auto utilitarie mentre negli altri paesi è indispensabile che il veicolo sia 4×4. Abbiamo anche auto 4×4 equipaggiate camping, con roof-tents e tutto il materiale da campeggio.
La guida in tutti i Paesi dell’Africa Australe è a sinistra, come nel Regno Unito. Sembra strano all’inizio per chi guida, ma normalmente ci si abitua in fretta. La patente internazionale non è obbligatoria ma fortemente consigliata per questi viaggi, ed è facilmente ottenibile alla propria motorizzazione di competenza, o tramite un’agenzia di pratiche auto.
Se hai la passione del trekking e la vuoi portare con te in Africa, questi viaggi fanno al caso tuo.
Per chi volesse cimentarsi nella risalita della montagna più alta di tutto il continente africano, proponiamo i viaggi trekking sul Kilimanjaro. Tutti raggiungono la vetta a 5.896 metri, percorrendo diversi sentieri.
Chi invece è alla ricerca di un viaggio trekking meno impegnativo proponiamo il viaggio Sudafrica Trekking.
Abbiamo anche trekking su montagne meno famose, come il Monte Meru in Tanzania o il Monte Kenya. Per viaggi Trekking sulle montagne Nepalesi consigliamo di visitare il nostro sito Territori Asia.
Ideali come viaggi di nozze, i “Classici” sono viaggi di gruppo con partenze fisse, per visitare in tutta comodità i luoghi di maggior interesse di Sudafrica e Namibia. Le guide sono locali specializzate e parlanti Italiano o Inglese a seconda del viaggio scelto. I pernottamenti sono sempre in strutture di alto livello.
Alle coppie in viaggio di nozze, “Il Meglio del Sudafrica” riserva un trattamento speciale dedicato, con addobbi romantici della camera, cesti di frutta e bottiglie di spumante, per rendere il viaggio indimenticabile. Ai tour è possibile aggiungere un’estensione per la visita delle maestose Cascate Vittoria, parco Chobe in Botswana, oppure la Garden Route in Sudafrica, in versione guidata oppure selfdrive.
E ovviamente a qualsiasi viaggio classico è sempre possibile aggiungere una estensione mare per dedicare alcuni giorni al soggiorno balneare. Con brevi connessioni aeree potrete raggiungere fantastiche isole e spiagge dell’Oceano Indiano.
Gli Overland Soft sono viaggi di gruppo a bordo di camion equipaggiati e sono adatti a chi non ama il campeggio ma vuole pernottare in comodi alberghi, senza rinunciare alla scoperta di luoghi incontaminati della vera Africa.
Le strutture di pernottamento saranno tipo B&B, guesthouse, campi tendati fissi, alberghi, lodge o bungalow dove le coppie avranno sempre la stanza privata, mentre i viaggiatori singoli troveranno vantaggioso il fatto che possono NON aggiungere il supplemento singola, ma dividere la sistemazione con un altro partecipante dello stesso sesso.
I mezzi usati in questi viaggi sono:
In questi viaggi sarà presente una guida locale parlante Inglese, ed i gruppi sono formati da partecipanti di origine internazionale. Potrete quindi trovare con voi in viaggio partecipanti Spagnoli, Tedeschi, Americani, Australiani, Norvegesi e altri, e magari qualche altro Italiano.
E’ necessario partecipare ad alcune delle operazioni giornaliere come aiutare la guida nella preparazione dei pasti o con il lavaggio dei piatti metallici a fine pasto, caricare o scaricare il proprio bagaglio dal truck, ma tutto questo fa parte dell’avventura!
Gli Overland sono viaggi di gruppo in Africa a bordo di camion equipaggiati, e la versione “Camping Africa” è adatta a chi vuole avere un contatto diretto con la natura. Le serate attorno al fuoco prima di ritirarsi nella tenda saranno un ricordo indelebile.
I pernottamenti in questi viaggi sono misti, la maggior parte delle notti in tenda mobile, alcune notti possono invece essere in strutture fisse. Sarà fornita dall’organizzazione una tenda doppia ogni due partecipanti, e un materassino ciascuno. E’ quindi necessario portare dall’Italia solo il sacco a pelo e il cuscino da viaggio. I viaggiatori singoli troveranno vantaggioso il fatto che in questi viaggi possono NON aggiungere il supplemento singola, ma dividere la sistemazione con un altro partecipante dello stesso sesso.
I mezzi usati in questi viaggi sono:
In questi viaggi sarà presente una guida locale parlante Inglese, ed i gruppi sono formati da partecipanti di origine internazionale. Potrete quindi trovare con voi in viaggio partecipanti Spagnoli, Tedeschi, Americani, Australiani, Norvegesi e altri, e magari qualche altro Italiano.
E’ necessario partecipare ad alcune delle operazioni giornaliere come montare/smontare la tenda, aiutare la guida nella preparazione dei pasti o con il lavaggio dei piatti metallici a fine pasto, caricare o scaricare il proprio bagaglio dal truck, ma tutto questo fa parte dell’avventura!
I viaggi denominati “Big Five” sono quello che ci distingue come tour operator specializzato in Africa. Sono viaggi di gruppo con la particolarità che è sempre presente uno di noi in prima persona.
A seconda del viaggio, le distanze percorse possono essere a bordo di veicoli fuoristrada 4×4 (tipo Toyota Hilux) oppure su truck equipaggiato:
I gruppi sono quindi piccoli e ottimali per un safari di questo tipo.
I pernottamenti in base al tour scelto possono essere tutti in strutture fisse tipo B&B, guesthouse, alberghi, lodge o bungalow, oppure misti con alcune notti in albergo e altre in campeggio. Le coppie avranno sempre la sistemazione privata, mentre i viaggiatori singoli troveranno vantaggioso il fatto che possono NON aggiungere il supplemento singola, ma dividere la sistemazione con un altro partecipante dello stesso sesso.
Nei viaggi “Big five” sarà richiesta una partecipazione attiva dei partecipanti che consisterà nell’aiutare le guide nella preparazione del campo (solo per i tour con notti in campeggio), dei pasti, nel lavaggio delle stoviglie metalliche e nel caricare e scaricare il proprio bagaglio dai mezzi. Tutte queste operazioni faranno gruppo e renderanno indimenticabile l’avventura in Africa.
Vai agli altri Viaggi Big Five
Tutti i nostri viaggi sono organizzati accuratamente e facciamo il possibile per pagare tutti i fornitori locali in anticipo prima della partenza. Purtroppo però in Africa esistono luoghi dove non è ancora arrivato internet, e dove la gente non ha un conto in banca.
Se indicato nel viaggio, è quindi richiesta una quota di “cassa in valuta” da versare il primo giorno di viaggio alla guida, in valuta locale.
Questo valore verrà poi usato in loco, per l’acquisto degli alimenti, per il carburante, per pagare eventuali alloggi in luoghi remoti, per le entrate ai parchi e le tasse di frontiera.