Paradiso tropicale…
C’era una volta un’isola nell’Oceano Indiano pressoché sconosciuta come meta turistica. Nell’immaginario collettivo, i paradisi battuti dagli alisei con palme da cocco, spiagge bianche e acque cristalline si trovavano nell’Oceano Pacifico o nel Mar dei Caraibi. Oggi non è più così. Il settimo mare sta prendendo coscienza di sé e, con somma gioia dei viaggiatori, i prezzi stanno effettivamente scendendo, attirando turisti di ogni sorta che desiderano visitare l’isola per vedere che cosa si erano persi. Mauritius si sta costruendo la fama di isola più accessibile di tutta la regione, con paradisi tropicali che niente hanno da invidiare a quelli di Maui o della Martinica, ma a prezzi molto competitivi… certo, se si esclude il prezzo dell’aereo. anche di non perdervi i curiosi animali, gli uccelli, le insolite piante e una scalata alle stupende montagne.
Per entrare nel paese è sufficiente il passaporto, con validità residua di almeno 6 mesi al momento della partenza dal paese. Per i viaggiatori italiani non serve il visto. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi al consolato presente in Italia:
Consolato della Repubblica di Mauritius
Via degli Alfani, 34 – 50121 Firenze
Tel: 055 0981972
Email: [email protected]
mauritius-consulate.it
Vaccinazioni obbligatorie: Nessuna.
Altre vaccinazioni non obbligatorie: difterite e tetano, epatite virale A, epatite virale B, febbre tifoide.
Come regola generale, l’acqua del rubinetto a Mauritius è sicura da bere, ma fate attenzione poiché la situazione può cambiare subito dopo un ciclone o una tempesta causata da un ciclone. Non bevete mai dai ruscelli poiché potreste contrarre una qualunque malattia che si trasmette attraverso l’acqua. Per maggior tranquillità consumate solo acqua in bottiglie sigillate oppure bevande calde. In alternativa l’acqua corrente può essere trattata facendola bollire per almeno 15 minuti, al fine di garantire la più efficace delle purificazioni. A Mauritius il rischio di contrarre la malaria è estremamente basso. Per conoscere quali farmaci assumere per l’eventuale profilassi, i relativi dosaggi, i tempi, le modalità di assunzione e le controindicazioni, e comunque quale regime sia preferibile nel vostro caso, rivolgetevi almeno 15 giorni prima della partenza al Servizio di Medicina dei Viaggi della vostra ASL. Altre informazioni a questo link.
Altri rischi: febbre Chikungunya, collasso da calore. Consigliamo di portare sempre con sé una piccola farmacia da viaggio e di stipulare un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro paese. Vedi le condizioni della nostra polizza a questo link.
Rupia mauriziana (Rs). Gli sportelli bancomat sono ormai diffusissimi e accettano carte di credito Visa e MasterCard. Quasi tutti gli hotel e le attività commerciali accettano carte di credito e non sempre aggiungono una sovrattassa. La maggior parte delle valute straniere vengono scambiate sia presso le banche che presso gli uffici di cambio.
+3h rispetto all’Italia; +2h quando in Italia è in vigore l’ora legale. A Mauritius la guida è a sinistra (nella fascia contraria rispetto all’Italia) e per guidare un’auto è necessaria la patente internazionale oppure una traduzione in inglese autenticata della patente Italiana. A Mauritius è usato il sistema metrico decimale.
A eccezione del periodo che va da Natale a Capodanno, a Mauritius non esiste una reale differenziazione tra alta e bassa stagione. Il profondo ‘inverno’ dell’isola va da luglio a settembre, quando durante il giorno il clima si trasforma da appiccicoso a mite. È sicuramente questo il periodo migliore per visitare Mauritius, anche perché piove meno e il tasso di umidità è più contenuto che nel resto dell’anno.
Dal punto di vista climatico, il periodo meno piacevole va da gennaio ad aprile, con giornate lunghe, troppo calde e umide per alcuni e con la minaccia di uragani nell’aria. In caso di piogge torrenziali, preparatevi a trascorrere alcuni giorni rinchiusi in casa. Le migliori immersioni si effettuano tra dicembre e marzo, quando l’acqua è più cristallina; da giugno ad agosto le acque si prestano magnificamente al surf, mentre per le battute di pesca i mesi migliori sono quelli compresi tra ottobre e aprile, quando i grandi pesci si avvicinano alla riva in cerca di prede.
Mauritius è un’isola vulcanica lunga 58 km da nord a sud e larga 47 km da est a ovest, equivalente a circa due terzi delle dimensioni del Lussemburgo. Sorge nell’Oceano Indiano, circa 800 km a est del Madagascar, 3860 km a sud-ovest dell’India e 220 km a nord-est di Réunion, ll’isola più vicina. Con circa 600 abitanti per chilometro quadrato, Mauritius è uno dei paesi più densamente popolati del mondo. Oltre all’isola principale, il paese comprende l’isola abitata di Rodrigues, circa 560 km a nord-est, e alcuni sparsi isolotti corallini come Cargados Carajos e Agalega.
I rilievi dell’isola si innalzano ripidi nelle regioni meridionali fino a formare un altopiano centrale che digrada dolcemente verso le coste settentrionali, al di là delle montagne che dominano Port Louis, la capitale. Sebbene l’isola sia punteggiata da antichi residui vulcanici, come il cratere di Trou aux Cerfs a Curepipe e milioni di rocce vulcaniche, diversamente dalla vicina Réunion, Mauritius non possiede vulcani attivi. L’isola è circondata da una barriera corallina, e sulle sue coste si stendono lunghe spiagge bianche. La barriera è interrotta in diversi punti: il varco più grande è reso evidente dalle onde che si infrangono lungo le nere scogliere tra Souillac e Le Bouchon, sulla costa meridionale. A Flic en Flac, sulla costa occidentale, c’è un altro piccolo varco meno spettacolare del precedente.
Mauritius presenta un clima piuttosto eterogeneo. A Curepipe, posta in cima a un altopiano, si registrano temperature medie più basse rispetto a quelle della costa; è abbastanza comune che in città piova mentre lungo la costa splende il sole. Allo stesso modo, le condizioni atmosferiche della costa occidentale differiscono da quelle della costa orientale, dove il clima è molto più secco tra gennaio e febbraio, quando i venti soffiano prevalentemente da est, spazzando le montagne e provocando piogge sulle regioni centrali e occidentali. Non esiste una stagione monsonica, sebbene i cicloni si abbattano sull’isola ogni 15 anni, più o meno, tra novembre e maggio. In questo periodo sono molto frequenti violenti acquazzoni che costringono gli abitanti a rimanere chiusi in casa. In tutti i mesi dell’anno si registrano lievi precipitazioni. Le più alte temperature medie diurne si hanno tra gennaio e aprile, con un massimo di 35°C. Nei mesi più freddi (da luglio a settembre) le temperature si aggirano intorno ai 24°C durante il giorno e 16°C di notte. Il tasso di umidità è, in genere, molto più alto tra ottobre e giugno.
Benché situata al largo delle coste orientali africane, Mauritius ha in effetti legami più forti con inglesi e francesi e una maggiore presenza di forza lavoro indiana rispetto alle nazioni africane continentali. Potrete gustare un piatto di ceci al curry o un delizioso ‘Yorkshire pudding’ sulla terrazza di un ristorante francese, il tutto accompagnato da vino di importazione o da una forte birra al malto, al suono di musiche creole o al brusio delle varie lingue parlate dagli abitanti dell’isola. Mauritius ospita strutture per tutti i gusti: dai resort marini per turisti viziati a sistemazioni presso la popolazione locale, che spesso affitta case e automobili per escursioni giornaliere. Se desiderate trascorrere una vacanza tranquilla dedicata a oziare sulla spiaggia, questo è il posto che fa per voi, ma non dimenticate di visitare anche le scoscese regioni dell’interno e la capitale cosmopolita del paese, Port Louis.
Share this tourVia Solferino 22 – 37014 Castelnuovo del Garda (VR)
Via Francesco Caracciolo 16 – 00192 Roma
I Safari guidati in Africa sono dedicati a chi vuole un viaggio individuale (non far parte di un gruppo) ed avere una guida privata sempre a disposizione. Sia la guida che il veicolo sono quindi privati e tutti gli itinerari personalizzabili, sia come tappe che come livello delle strutture. I viaggi proposti sono stati costruiti in base alla nostra esperienza, e le strutture indicate sono di medio livello. Potete prendere spunto da essi per costruire il vostro Safari in Africa, unico nel suo genere, aumentando ad esempio il livello delle strutture o, per i più avventurosi, scegliendo magari di pernottare in tenda mobile.
I mezzi utilizzati sono fuoristrada tipo Toyota Land Cruiser 4×4 o similari, aperti ai lati (Botswana) oppure dotati di tetto apribile (Kenya, Tanzania, Uganda), ottimali per fotografare al meglio gli animali selvatici.
Le nostre guide sono tutte locali e professionali, parlano la lingua locale di prima lingua, inglese come seconda, e su richiesta, per alcuni viaggi abbiamo anche guida parlante italiano. In questi safari guidati in Africa è anche inclusa nel prezzo una bottiglia di acqua minerale a persona al giorno.
I Tour Guidati in Africa sono dedicati a chi vuole un viaggio individuale (non far parte di un gruppo) ed avere una guida privata sempre a disposizione. Sia la guida che il veicolo sono quindi privati e tutti gli itinerari personalizzabili, sia come tappe che come livello delle strutture. I viaggi proposti sono stati costruiti in base alla nostra esperienza, e le strutture indicate sono di medio livello. Potete prendere spunto da essi per costruire il vostro Tour Guidato in Africa, unico nel suo genere, aumentando ad esempio il livello delle strutture le tappe o il numero di pernottamenti in un certo luogo.
I mezzi utilizzati variano in base al numero dei partecipanti, da una semplice vettura a minibus tipo Toyota Quantum o similari. Se il tour prevede dei safari in parchi nazionali, questi verranno effettuati a bordo di veicoli aperti, ottimali per fotografare al meglio gli animali selvatici.
Le nostre guide sono tutte locali e professionali, parlano la lingua locale di prima lingua, una lingua straniera come inglese, portoghese o francese, e su richiesta, per alcuni tour abbiamo anche guida parlante italiano.
Sudafrica e Namibia sono i due Paesi più “facili” dell’Africa Australe, dove grazie alle nostre conoscenze e alla nostra rete locale possiamo organizzare dei bellissimi Fly & Drive per chi vuole viaggiare in libertà. Per i più esperti organizziamo anche Fly & Drive in Botswana, Zambia o Zimbabwe.
Tutti gli itinerari sono personalizzabili come durata, tappe e sistemazioni inoltre è possibile scegliere la categoria dell’auto che fa più al caso vostro. In Sudafrica è possibile utilizzare anche auto utilitarie mentre negli altri paesi è indispensabile che il veicolo sia 4×4. Abbiamo anche auto 4×4 equipaggiate camping, con roof-tents e tutto il materiale da campeggio.
La guida in tutti i Paesi dell’Africa Australe è a sinistra, come nel Regno Unito. Sembra strano all’inizio per chi guida, ma normalmente ci si abitua in fretta. La patente internazionale non è obbligatoria ma fortemente consigliata per questi viaggi, ed è facilmente ottenibile alla propria motorizzazione di competenza, o tramite un’agenzia di pratiche auto.
Se hai la passione del trekking e la vuoi portare con te in Africa, questi viaggi fanno al caso tuo.
Per chi volesse cimentarsi nella risalita della montagna più alta di tutto il continente africano, proponiamo i viaggi trekking sul Kilimanjaro. Tutti raggiungono la vetta a 5.896 metri, percorrendo diversi sentieri.
Chi invece è alla ricerca di un viaggio trekking meno impegnativo proponiamo il viaggio Sudafrica Trekking.
Abbiamo anche trekking su montagne meno famose, come il Monte Meru in Tanzania o il Monte Kenya. Per viaggi Trekking sulle montagne Nepalesi consigliamo di visitare il nostro sito Territori Asia.
Ideali come viaggi di nozze, i “Classici” sono viaggi di gruppo con partenze fisse, per visitare in tutta comodità i luoghi di maggior interesse di Sudafrica e Namibia. Le guide sono locali specializzate e parlanti Italiano o Inglese a seconda del viaggio scelto. I pernottamenti sono sempre in strutture di alto livello.
Alle coppie in viaggio di nozze, “Il Meglio del Sudafrica” riserva un trattamento speciale dedicato, con addobbi romantici della camera, cesti di frutta e bottiglie di spumante, per rendere il viaggio indimenticabile. Ai tour è possibile aggiungere un’estensione per la visita delle maestose Cascate Vittoria, parco Chobe in Botswana, oppure la Garden Route in Sudafrica, in versione guidata oppure selfdrive.
E ovviamente a qualsiasi viaggio classico è sempre possibile aggiungere una estensione mare per dedicare alcuni giorni al soggiorno balneare. Con brevi connessioni aeree potrete raggiungere fantastiche isole e spiagge dell’Oceano Indiano.
Gli Overland Soft sono viaggi di gruppo a bordo di camion equipaggiati e sono adatti a chi non ama il campeggio ma vuole pernottare in comodi alberghi, senza rinunciare alla scoperta di luoghi incontaminati della vera Africa.
Le strutture di pernottamento saranno tipo B&B, guesthouse, campi tendati fissi, alberghi, lodge o bungalow dove le coppie avranno sempre la stanza privata, mentre i viaggiatori singoli troveranno vantaggioso il fatto che possono NON aggiungere il supplemento singola, ma dividere la sistemazione con un altro partecipante dello stesso sesso.
I mezzi usati in questi viaggi sono:
In questi viaggi sarà presente una guida locale parlante Inglese, ed i gruppi sono formati da partecipanti di origine internazionale. Potrete quindi trovare con voi in viaggio partecipanti Spagnoli, Tedeschi, Americani, Australiani, Norvegesi e altri, e magari qualche altro Italiano.
E’ necessario partecipare ad alcune delle operazioni giornaliere come aiutare la guida nella preparazione dei pasti o con il lavaggio dei piatti metallici a fine pasto, caricare o scaricare il proprio bagaglio dal truck, ma tutto questo fa parte dell’avventura!
Gli Overland sono viaggi di gruppo in Africa a bordo di camion equipaggiati, e la versione “Camping Africa” è adatta a chi vuole avere un contatto diretto con la natura. Le serate attorno al fuoco prima di ritirarsi nella tenda saranno un ricordo indelebile.
I pernottamenti in questi viaggi sono misti, la maggior parte delle notti in tenda mobile, alcune notti possono invece essere in strutture fisse. Sarà fornita dall’organizzazione una tenda doppia ogni due partecipanti, e un materassino ciascuno. E’ quindi necessario portare dall’Italia solo il sacco a pelo e il cuscino da viaggio. I viaggiatori singoli troveranno vantaggioso il fatto che in questi viaggi possono NON aggiungere il supplemento singola, ma dividere la sistemazione con un altro partecipante dello stesso sesso.
I mezzi usati in questi viaggi sono:
In questi viaggi sarà presente una guida locale parlante Inglese, ed i gruppi sono formati da partecipanti di origine internazionale. Potrete quindi trovare con voi in viaggio partecipanti Spagnoli, Tedeschi, Americani, Australiani, Norvegesi e altri, e magari qualche altro Italiano.
E’ necessario partecipare ad alcune delle operazioni giornaliere come montare/smontare la tenda, aiutare la guida nella preparazione dei pasti o con il lavaggio dei piatti metallici a fine pasto, caricare o scaricare il proprio bagaglio dal truck, ma tutto questo fa parte dell’avventura!
I viaggi denominati “Big Five” sono quello che ci distingue come tour operator specializzato in Africa. Sono viaggi di gruppo con la particolarità che è sempre presente uno di noi in prima persona.
A seconda del viaggio, le distanze percorse possono essere a bordo di veicoli fuoristrada 4×4 (tipo Toyota Hilux) oppure su truck equipaggiato:
I gruppi sono quindi piccoli e ottimali per un safari di questo tipo.
I pernottamenti in base al tour scelto possono essere tutti in strutture fisse tipo B&B, guesthouse, alberghi, lodge o bungalow, oppure misti con alcune notti in albergo e altre in campeggio. Le coppie avranno sempre la sistemazione privata, mentre i viaggiatori singoli troveranno vantaggioso il fatto che possono NON aggiungere il supplemento singola, ma dividere la sistemazione con un altro partecipante dello stesso sesso.
Nei viaggi “Big five” sarà richiesta una partecipazione attiva dei partecipanti che consisterà nell’aiutare le guide nella preparazione del campo (solo per i tour con notti in campeggio), dei pasti, nel lavaggio delle stoviglie metalliche e nel caricare e scaricare il proprio bagaglio dai mezzi. Tutte queste operazioni faranno gruppo e renderanno indimenticabile l’avventura in Africa.
Vai agli altri Viaggi Big Five
Tutti i nostri viaggi sono organizzati accuratamente e facciamo il possibile per pagare tutti i fornitori locali in anticipo prima della partenza. Purtroppo però in Africa esistono luoghi dove non è ancora arrivato internet, e dove la gente non ha un conto in banca.
Se indicato nel viaggio, è quindi richiesta una quota di “cassa in valuta” da versare il primo giorno di viaggio alla guida, in valuta locale.
Questo valore verrà poi usato in loco, per l’acquisto degli alimenti, per il carburante, per pagare eventuali alloggi in luoghi remoti, per le entrate ai parchi e le tasse di frontiera.